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Prevenire l’insuccesso e la dispersione scolastica
Presentazione online del progetto “Last Round”. I referenti ne presenteranno e commenteranno i risultati in un incontro online martedì 30 marzo 2021, dalle 16 alle 18.
La dispersione scolastica rappresenta un tema centrale nell’agenda europea, nazionale e provinciale. L’Italia è agli ultimi posti nell’UE per tasso di abbandono scolastico davanti a Bulgaria, Romania, Malta e Spagna (dati Eurostat). Le statistiche mostrano che tale fenomeno inizia a manifestarsi nel corso della scuola secondaria di I grado e che diviene ancor più critico nel primo biennio della scuola secondaria di II grado. Secondo i dati PISA e INVALSI, molti studenti non raggiungono adeguati livelli di competenza nelle aree fondamentali del curricolo, come la matematica e la lingua di insegnamento, o affrontano il percorso scolastico con un alto livello di demotivazione e frustrazione.
“Last Round” – un progetto promosso dalla Libera Università di Bolzano e finanziato dal Fondo Sociale Europeo – nasce dall’esigenza di offrire agli studenti dell’Alto Adige opportunità formative in ottica preventiva. Il progetto, concluso da poco, si è articolato in percorsi individuali (o di piccoli gruppi), rivolti a 48 studenti che frequentavano l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado. Questi sono stati accompagnati verso una conclusione positiva del primo ciclo di istruzione per mezzo di attività focalizzate sullo sviluppo di un adeguato metodo di studio, sulla conoscenza e l’uso consapevole di tecnologie di supporto all’apprendimento, e sul potenziamento e il recupero delle competenze fondamentali previste dal curricolo. Inoltre, le strategie didattiche interattive e laboratoriali dovevano favorire l’acquisizione di competenze personali e sociali determinanti per il successo formativo, quali la capacità di autoriflessione e di collaborazione, l’autoconsapevolezza, la perseveranza, la resilienza, la gestione della frustrazione. Al progetto hanno aderito quattro istituti comprensivi di lingua italiana della Provincia Autonoma di Bolzano (Istituto Comprensivo Bolzano 1, Istituto Comprensivo Bolzano II Don Bosco, Istituto Comprensivo Bolzano Europa 2 e Istituto Comprensivo della Bassa Atesina). Ad essere selezionati sono stati studenti a rischio di disaffezione scolastica, insuccesso o abbandono precoce del percorso di istruzione.
“Il progetto si è svolto in tutto l’arco del 2020 e si è concluso a fine febbraio 2021. Le sue attività formative hanno, quindi, coinciso con l’esplosione dell’emergenza sanitaria da COVID-19 e, come è avvenuto per gli istituti scolastici, hanno avuto luogo in gran parte a distanza”, spiega il prof. Dario Ianes, docente di Pedagogia e didattica dell’inclusione alla Facoltà di Scienze della Formazione e responsabile scientifico del progetto, “per tale ragione, la rilevazione condotta con gli studenti e i formatori ha incluso anche aspetti relativi alla didattica a distanza (es. competenze digitali, accessibilità, difficoltà e barriere)”.
L’incontro online di martedì 30 marzo (ore 16-18) ha l’obiettivo di presentare i risultati del progetto. L’evento si rivolge, in particolare, a dirigenti, insegnanti e genitori e intende essere un’occasione per riflettere sul fenomeno della dispersione scolastica e sulle ulteriori sfide generate dall’emergenza da Covid-19. Gli interventi verteranno sulle ricadute sociali, emotive e di rendimento per i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria e sulle possibili direzioni operative per contrastare il fenomeno attraverso approcci sistemici e inclusivi.
In apertura, è previsto l’intervento “Ragazzi che si perdono: vecchie e nuove esclusioni nell’anno della pandemia da Covid-19” a cura del prof. Dario Ianes. A seguire Antonella Inverno, responsabile delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza di Save the Children Italia, illustrerà i risultati dell’indagine Ipsos su “I giovani ai tempi del coronavirus”. Successivamente sarà la volta dei ricercatori Silvia Dell’Anna (unibz), che spiegherà come è nato “Last Round” e i risultati della ricerca che ne ha accompagnato lo sviluppo ed Erjon Zeqo (Eurac) con una relazione su “Prevenire la disaffezione, l’insuccesso e l’abbandono scolastico nella scuola secondaria di I° grado”. Infine Eleonora Pedron, pedagogista e formatrice del progetto “Last Round” parlerà di “Strategie didattiche per sostenere la motivazione e favorire l’apprendimento nella scuola secondaria di I° grado”.
La partecipazione all’incontro è gratuita ma è necessario iscriversi a questo link. Per maggiori informazioni è possibile contattare: silvia.dellanna@unibz.it.
zil/23.03.2021